mercoledì 16 luglio 2014

04 - I SOLDI SONO ENERGIA - MY LIFE - MATTIA CERRITO

 I SOLDI SONO
 ENERGIA


È vero,  a 18 anni probabilmente 
bisognerebbe essere più responsabili e indipendenti dalla propria famiglia, pensare al proprio futuro, continuare gli studi, cercare un lavoro, insomma creare certezze.
Io non facevo niente di tutto questo.
Mi nutrivo di ciò che mi dava la musica e non mi preoccupavo di creare un futuro (anche se forse, inconsapevolmente lo stavo facendo meglio di chiunque altro).Tutti mi dicevano che non era una cosa giusta,  dicevano di trovarmi un lavoro serio e di lasciar perdere la musica che non si campa di sogni. Non si campa di sogni? Ma quali sogni? Voi siete malati! Io non stavo sognando. Io stavo vivendo, al contrario vostro!
I soldi sono energia, noi siamo energia, tutto ciò che vive è energia. Se io mi nutro di energia e a mia volta tiro fuori la mia, creo un giro di infinita energia e i soldi non saranno di certo un problema. È anche vero che io non pensavo minimamente a fare soldi, l'anima pura dava vita a energia che partendo dallo stomaco dava vita a fattori esterni decisamente importanti.  Una sorta di catena super produttiva. Oggi invece si pensa più al guadagno, e di base manca proprio quell'energia che parte dallo stomaco, in qualsiasi settore voi siate impegnati. Se vi concetrerete sul denaro non otterrete denaro. Per un attimo fidatevi di voi stessi, date importanza solo alle vostre passioni, scavate a fondo e imparate a sentire dentro di voi questa forte sensazione nello stomaco, i soldi vi arriveranno senza problemi.  Tornando a noi, perchè questa ostilità nei miei confronti, e nei confronti di chiunque abbia una forte passione per qualcosa in cui crede? perché queste  convinzioni sbagliate del "se non ti spacchi di lavoro non avrai mai un futuro" che cazzate sono? avevo 18 anni e generalmente a quell'età è davvero facile farsi plagiare, quanti interrompono le proprie passioni per cause esterne? Bene, a me tutto ciò che la gente diceva non importava, valeva un cazzo,  meno di niente, zero, meno di un vomito,  pari al nulla, quanto il peso di una zanzara, quanto la ricchezza del terzo mondo, la metà del valore di mezzo centesimo, bla bla bla,  insomma ci siamo capiti. Continuavo a fare musica, squattrinato mi nutrivo di questa energia e  detto tra noi, ho fatto davvero bene.

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